Nuovi adempimenti fiscali 2017, cambiamenti e scadenze

Nuovi adempimenti fiscali 2017: come già approfondito in precedenza, quello in corso sarà un anno ricco di cambiamenti e novità. Tra le tante, ne riepiloghiamo alcune con variazioni e relative scadenze.

• Tra i nuovi adempimenti fiscali 2017 ricordiamo che con il decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 7 dicembre 2016, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 14 dicembre 2016, n. 291, è stata modificata la misura del saggio degli interessi legali di cui all'articolo 1284 codice civile riducendolo, a partire dal 1° gennaio 2017, allo 0,1% in ragione d'anno. Tale novità riguarda, tra l'altro, anche il calcolo degli interessi maturati dal 1° gennaio in sede di effettuazione dei versamenti a titolo di "ravvedimento operoso".

• In base all’articolo 8 del D.P.R. 22 luglio 1998, n. 322 e successive modificazioni, la comunicazione annuale IVA, relativa all’anno 2016, deve essere presentata nel periodo compreso tra il 1° e il 28 febbraio 2017 esclusivamente in forma autonoma. Conseguentemente è soppresso l'obbligo della presentazione della dichiarazione stessa.

• Per il periodo d’imposta 2016, i sostituti d’imposta devono trasmettere in via telematica all’Agenzia delle Entrate, entro il 7 marzo 2017, le certificazioni relative ai redditi di lavoro dipendente, ai redditi di lavoro autonomo e ai redditi diversi. Le stesse certificazioni sono da rilasciare al percipiente entro il 31 marzo 2017 e non più entro la data del 28 febbraio.

• A partire dal periodo di imposta 2017, gli adempimenti relativi alla presentazione del c.d. Spesometro di cui all'art. 21 del D.L. 31 maggio 2010, n. 78, sono sostituiti con quelli relativi alla "Comunicazione dei dati delle fatture emesse e ricevute" e, con l'introduzione dell'art. 21-bis nel medesimo D.L., è previsto il nuovo obbligo concernente la "Comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche  I.V.A.". In attesa dei provvedimenti attuativi delle nuove disposizioni, si omette - in questa sede - di tracciarne i connotati. Tuttavia, giova ricordare che in relazione al periodo di imposta 2016 si dovrà sempre presentare il c.d. "Spesometro" da parte degli operatori che effettuano la liquidazione con periodicità mensile Iva (nel 2017), entro il 10 aprile 2017. Gli altri operatori, invece, dovranno provvedere all’invio entro il 20 aprile 2017.

• Con il Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 2 dicembre 2016 è stato approvato un nuovo modello per la dichiarazione d’intento di acquistare o importare beni e servizi senza applicazione dell’imposta sul valore aggiunto, che, come previsto dal punto 5 del citato Provvedimento, deve essere utilizzato per le operazioni di acquisto da effettuare a partire dal 1° marzo 2017, come altresì illustrato nella Risoluzione n. 120 del 22/12/16.

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