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Variazione Iva 2018

Per la comunicazione dei dati relativi alla liquidazione iva del primo trimestre 2018, in scadenza il 31 maggio P.V., dovrà essere utilizzato un nuovo modello di cui l’Agenzia delle Entrate, tramite apposito provvedimento n. 62214, ha diffuso le istruzioni.

Lo scopo del nuovo format è quello di completare le informazioni fornite nella comunicazione stessa.

Il vecchio modello, valido per l’anno 2017, potrà essere usato nell’anno corrente fino e non oltre il 30 aprile 2018 nel caso in cui fosse necessario apportare correzioni ai dati del 2017.

Come il suo predecessore, il nuovo modello è composto dalla sezione “frontespizio”, di cui fa parte anche l’informativa sul trattamento dei dati personali, e dal “quadro VP”.

Tra le varianti del modulo utilizzabile dal 2018 troviamo:

-          Introduzione voce “Operazioni Straordinarie” (rigo VP1).

La compilazione della casella riguarda anche i contribuenti che adottano la liquidazione Iva di gruppo nella fattispecie in cui questa si interrompa in corso d’anno e la società controllante riporti nel rigo VP8 le eventuali eccedenze di credito trasferite al gruppo e non compensate.

 

-          La seconda novità è rappresentata dalla casella “Metodo”, rigo VP13, da compilarsi indicando il codice relativo al metodo utilizzato per la determinazione per il calcolo dell’Acconto Iva, nello specifico:

“Codice 1” se si è utilizzato il metodo storico.

“Codice 2” se si è utilizzato il metodo previsionale.

“Codice 3” se si è utilizzato il metodo analitico.

“Codice 4” se sono stati utilizzati metodi speciali.

 

 

L’Agenzia delle Entrate, inoltre, conferma quanto già espresso nella “risoluzione del 28 luglio 2017, n. 104/E”, secondo cui omissioni od errori possono essere corretti presentando una nuova comunicazione, in sostituzione della precedente, prima della trasmissione della dichiarazione annuale Iva.

 

Nelle istruzioni viene anche sottolineano che i contribuenti che non hanno effettuato operazioni attive e passive nel trimestre di riferimento non devono trasmettere la comunicazione, fatta eccezione per coloro che hanno un credito, scaturiente dal trimestre precedente, da dichiarare.

 

Per ulteriori chiarimenti consultare il seguente link: http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/wcm/connect/6cd2fda4-47ab-484d-8c42-4e2efbd66a67/Provvedimento+IVA+periodica_21032018.pdf?MOD=AJPERES&CACHEID=6cd2fda4-47ab-484d-8c42-4e2efbd66a67


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